Invecchiamento della pelle negli anziani
Come avviene e quali trattamenti intraprendere per rallentarlo
L’invecchiamento della pelle o dermatoporosi è un fenomeno biologico graduale, che racchiude in sé tutte le manifestazioni che si presentano sugli avambracci, sul dorso delle mani, alle gambe e che appaiono con una cute sottile, atrofica, con macchie multiple di color porpora e cicatrici biancastre dalla forma stellata. È un cambiamento che avviene gradualmente e con l’avanzare dell’età, ma può velocizzarsi quando ci si espone per lungo tempo al sole, soprattutto senza protezione solare, ma può comparire anche a chi assume per lunghi periodi cortisteroidi per via orale o applicati direttamente sulla pelle.
Quali sono i fattori che incidono sull'invecchiamento della pelle?
Le manifestazioni di dermatoporosi sono l’espressione diretta della fragilità della pelle e questo avviene anche abbastanza frequentemente. I tempi dell’invecchiamento cutaneo sono influenzati dal patrimonio genetico, ma sono diversi i fattori che ne accelerano l’arrivo. Sicuramente l’avanzare dell’età è il primo fattore principale, basti pensare che anche al termine della crescita, la pelle comincia ad invecchiare in relazione all’età e alle caratteristiche individuali. L’invecchiamento cutaneo può essere intrinseco e quindi cronologico ed è quello che dipende da fattori genetici, e coinvolge tutti gli strati della pelle (dall’epidermide all’ipoderma), oppure estrinseco, cioè quello derivante da fattori ambientali o esterni. Quello intrinseco inizia dopo i 25 anni di età e comporta tutte quelle modificazioni della pelle come l’assottigliamento ed il cedimento della cute; l’invecchiamento estrinseco invece è causato da fattori esterni o agenti ambientali come il fotoinvecchiamento dovuto ai raggi UV, il fumo di sigaretta, l’abuso di alcol, l’inquinamento ed il contatto continuo con sostanze irritanti.
Come prevenire l’invecchiamento cutaneo?
La prevenzione per l’invecchiamento della pelle deriva dai fattori che lo determinano. Se si tratta di un invecchiamento fisiologico e quindi intrinseco, questo si può contrastare grazie ad uno stile di vita sano e che possa preservare al meglio lo stato di salute generale della persona negli anni, e quindi una dieta sana ed equilibrata con un’adeguata attività fisica, abbinate ad una corretta igiene della pelle con l’uso di detergenti non aggressivi e una quotidiana idratazione della pelle, sia con l’assunzione della giusta quantità di acqua che con l’applicazione di creme adatte al proprio tipo di pelle.
Se si tratta invece di un invecchiamento estrinseco, oltre ai consigli sopracitati, è da escludere un’esposizione prolungata al sole, nelle ore più calde della giornata o senza protezione solare; ma anche evitare il fumo di sigarette, l’abuso di alcol e l’utilizzo senza protezioni di sostanze irritanti.
Come trattare la pelle invecchiata?
Come abbiamo capito quindi, la pelle inevitabilmente subirà nel corso della nostra vita un invecchiamento fisiologico, ci sono però delle creme o altre soluzioni che possono aiutarci a rallentarne l’arrivo, come la retinaldeide e l’acido ialuronico contenuti in alcune creme che stimolano il rinnovamento cellulare e inducono il metabolismo dell’acido ialuronico, che migliorano decisamente il trofismo della cute dell’anziano. Se inoltre la pelle si presenta squamosa o disidratata, consigliamo di applicare creme dermoprotettive che garantiscono un’idratazione prolungata.
Nella nostra casa di riposo Villa Serena, non possiamo fermare il passare del tempo o l'avanzare dell'età, possiamo però assicurare ai nostri ospiti uno stile di vita sano ed equilibrato, un benessere sia fisico che mentale che potranno sicuramente aiutare il rallentamento graduale dell'invecchiamento della pelle.
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