Allergia di primavera: 6 fenomeni di cross-reattività

Le allergie occupano il podio delle malattie croniche e, secondo alcuni studi, si stima che tra il 10 e il 40% degli italiani ne soffra con assiduità durante periodi dell’anno come la primavera. Nonostante si tratti di condizioni nella maggior parte dei casi risolvibili con le giuste precauzioni, in alcuni individui ipersensibili possono causare reazioni pericolose. Questo è spesso il caso delle persone anziane, soprattutto quelle con più patologie a carico, che rischiano di manifestare una sintomatologia che va dai semplici starnuti o colpi di tosse a vere e proprie problematiche respiratorie.

Vediamo quindi i 6 fenomeni di cross-reattività tra alimenti e pollini che ogni persona che soffre di allergia di primavera dovrebbe conoscere.

Sintomi allergia di primavera: come riconoscerla

La bella stagione porta con sé profumi, giornate soleggiate e voglia di passeggiare all’aria aperta. Ma purtroppo non ha soltanto dei bellissimi pregi. Con la fioritura delle piante vengono liberati nell’ambiente i pollini, allergeni che infastidiscono una buona fetta di popolazione.

L’allergia al polline si manifesta quando questa polvere fine e appiccicosa incontra le mucose di occhi, bocca e vie aeree. Se in alcuni soggetti tutto ciò si potrebbe risolvere con un semplice starnuto, in altri potrebbero comparire potenti reazioni allergiche quali difficoltà nella respirazione e tosse persistente. I sintomi più comuni delle allergie primaverili, quelli che vengono rilevati nella maggior parte di chi ne soffre, sono:

• Naso che cola
• Frequenti starnuti
• Arrossamento degli occhi
• Occhi che lacrimano
• Difficoltà a prendere sonno
• Difficoltà nella respirazione
• Tosse (principalmente secca)

• Miele con Ambrosia
• Anguria con Ambrosia (ma anche banane, melone, camomilla e prezzemolo)
• Melo con Betulla (ma anche pesche, ciliegie, pere, soia, arachidi, carciofi, carote, sedano e fragole)
• Grano, agrumi, farina di frumento, pomodoro, kiwi, anguria e melone con le Graminacee 
• Basilico, piselli, soia, ortica, fico e more di gelso con Parietaria
• Camomilla, prezzemolo, zucca, carote, cicoria e sedano con Artemisia
• Frutta con Lattice (soprattutto banana, avocado, patata, pomodoro, castagne e kiwi)

Allergia di primavera: rimedi e accorgimenti

Per evitare reazioni allergiche durante il periodo primaverile bisognerebbe controllare anche il calendario pollinico, in modo da prendere per tempo le giuste precauzioni. Ad esempio si consiglia di indossare filtri protettivi come gli occhiali da sole o le mascherine; prendere in considerazione anche vaccini specifici contro le allergie stagionali e farsi prescrivere farmaci ad hoc. In ogni caso è doveroso parlarne sempre prima con il proprio medico curante.

Un altro aspetto da tenere assolutamente in considerazione è la presenza di animali domestici, tra i principali mezzi di trasmissione dei pollini. Importante è poi ovviamente una corretta igiene quotidiana del corpo, in particolar modo di mani, capelli e volto. 

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